Ennesima bellissima partita vinta dai biancocelesti che riagguantano il successo dopo un secondo tempo disastroso.
I ragazzi di coach Scoppetta erano impegnati a Perugia nell’ultima partita della loro regular season, obbligati a vincere con il massimo scarto possibile per tenere in vita la speranza di accedere alla post season.
I loro avversari avevano vinto due settimane fa a Ciampino grazie ad una super prestazione della difesa ed ora, in casa propria, potevano conquistare la vetta del girone grazie ad una vittoria.
Ma sono i laziali a partire fortissimo; un Federico Forster ispirato come non mai trova Lescarini prima e Costa poi con due bei lanci che fruttano il doppio vantaggio. La difesa dei Fighting Ducks non concede nulla agli avversari, anzi va a segno con un intercetto riportato in meta da Ludovico Stavolo che dalla posizione di outside linebacker anticipa il lancio del quarterback avversario e si invola per altri 6 punti.
Il primo tempo si chiude con un touchdown su lancio degli umbri ed il punteggio fissato sul 24 a 7.
La seconda frazione di gioco però è tutta un’altra storia. I Grifoni scendono in campo più determinati che mai ed i nostri vacillano. Tre fumble consecutivi ed una mancata conversione di quarto down regalano possessi agli avversari che capitalizzano con due bei lanci lunghi ed una corsa.
A due minuti dalla fine il tabellone segna 27 Perugia, 30 Fighting Ducks, con la palla in possesso dei biancocelesti.
Ma ecco ancora una volta l’errore, il bravissimo Luca Sensi, stremato, perde il pallone che viene riportato direttamente in metà dalla difesa biancorossa. Per la prima volta nel match i laziali sono sotto nel punteggio: 34 a 30.
Tuttavia, se c’è un tratto distintivo degli atleti della Lazio è che non mollano davvero mai. Nonostante ormai ci sia pochissima “benzina” nel serbatoio e molti siano ormai fuori dalla partita a causa di infortuni, Forster ed i suoi compagni con 3 lanci allo scadere del tempo regolamentare arrivano in endzone, segnando con Roberto Pansini e trasformando da due.
I Fighting Ducks si aggiudicano quindi il match per 38 a 34 ed ora attendono l’esito dello scontro diretto tra Grifoni ed Angels in programma il 13 giugno a Pesaro per sapere se andranno ai playoffs.
Comunque vada, a questi giovani atleti va il merito di avere interpretato questo campionato difficile con grande risolutezza, sopravvenendo alle tante difficoltà, alle assenze, agli imprevisti, per dimostrare che nel football, come nella vita, finché il cronometro non segna zero, c’è sempre qualcosa per cui lottare.
Let’s Fly!