Coach Scoppetta: «Date tempo al nostro attacco»
Contro i Warriors Bologna è stato sufficiente un grande secondo tempo per vincere la partita. Nel primo qualche difficoltà, soprattutto in attacco, come conferma il coach di reparto Sergio Scoppetta: «C’è bisogno di tempo per rodare un sistema d’attacco come il nostro – ha affermato – e i ragazzi erano forse un po’ nervosi perché abbiamo fatto troppi falli. Le statistiche però parlano chiaro: abbiamo superato le 400 yard di total offense, giocando più o meno tre quarti di gara. È mancata un po’ di concentrazione e come detto c’è stato un po’ di nervosismo. Questa è una squadra importante e sa di avere i mezzi per andare lontano. Ovviamente questo può creare un po’ di pressione sui ragazzi». Inizio difficile per Johnson che però ha cambiato registro nella ripresa. «Il box dei Warriors, un 4-1, non si vede tutti i giorni, perché è ad alto rischio. Questo ha portato a saturare il secondario. Anche il timing è importante. L’intercetto che abbiamo preso, e che ha portato al secondo touchdown di Bologna, è stato subìto per mancanza di sincronia tra quarterback e ricevitore».
Domenica a Ciampino arrivano i Dolphins Ancona, battuti in casa 14-10 dai Panthers, ma con tanti rimpianti. «Ho visto la partita di sfuggita la gara perché sono stato impegnato, ma coach Giuliano ha “scautato” [n.d.r. ha fatto lo scouting] bene i Dolphins e abbiamo il nostro game plane per domenica. Loro sono un’ottima squadra, coach Rotelli ha grande esperienza e aveva preparato bene la partita contro Parma. In effetti potevano vincere, ma hanno peccato di qualche ingenuità, probabilmente perché sono molto giovani, soprattutto in linea d’attacco. Comunque hanno buoni americani e non sarà semplice batterli».
Ufficio Stampa
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