Ormai è andato e non siamo soliti soffermarci più di tanto sul passato, ma siccome siamo quelli che vedono sempre il bicchiere mezzo pieno, in queste poche righe vogliamo ricapitolare quanto abbiamo costruito, nonostante tutto.
Il 2020 è iniziato con l’ennesima sfida: costruire un programma tecnico unificato dalle giovanili alla prima divisione, redatto e coordinato da un nuovo Head Coach, che non era mai stato dal nostro lato dell’Atlantico, e , soprattutto, farlo accettare da tutti i soggetti coinvolti, atleti, allenatori, dirigenti, genitori.
”Ricordo accese discussioni intorno ai tavoli della pizzeria del Dabliu” ci racconta Fabrizio Cupellini, DS biancoceleste, “ciascuno dei presenti ha manifestato con decisione le proprie idee, i dubbi, gli aggiustamenti obbligatori, le condizioni imprescindibili. Ognuno di noi ci ha messo tutto quello che aveva”.
Arriva marzo ed è lockdown, ma quanto messo in moto non si ferma; decine di ore di meeting su Zoom, analisi dei video, scritture e riscritture di protocolli di allenamento, playbooks, etc… ma ad oggi il progetto tecnico unificato è realtà. Compreso ed accettato da tutti perché ciascuno ha contribuito a crearlo.
E proprio partendo da questo spunto, parlare di football, che abbiamo affrontato la pandemia come squadra.
Questo evento epocale che ha segnato la nostra vita, ci ha allontanati fisicamente gli uni degli altri; non potevamo permettere che ci allontanasse anche emotivamente.
Cosí abbiamo lavorato sulla comunicazione, dando nuovo impulso al sito ed ai social media. Abbiamo organizzato degli incontri virtuali con atleti provenienti dalla NFL, aperti ai nostri atleti, allenatori, dirigenti e genitori, per tenere vivo il fuoco della motivazione. Abbiamo lanciato un podcast settimanale per parlare di quello che abbiamo fatto, stiamo facendo e vogliamo fare.
Non appena è stato possibile, siamo tornati in campo ad allenarci, dando l’opportunità a tutti coloro che ne avevano bisogno di uscire di casa e ritrovarsi insieme, in sicurezza, rispettando i protocolli.
Abbiamo cosi’ affrontato il tema della positività al virus, ancora una volta abbattendo barriere e, lavorando insieme, abbiamo scoperto la forza della nostra “famiglia”.
La diminuzione degli impegni legati ai campionati, poi, ci ha dato modo di concentrarci sulla nostra organizzazione e sui rapporti con le istituzioni; in estate, in collaborazione con la Regione Lazio, siamo riusciti a fornire ai giovani di Ciampino la possibilità di conoscere il Flag Football e fare sport all’aria aperta, aprendo la strada per la creazione di una nuova Lazio Football Academy in quella zona.
Sono stati mesi durissimi per tutti noi, ma li abbiamo usati per continuare a costruire, perché il 2020 è stato l’ennesimo passaggio verso il futuro.
Let’s Fly 2021!