Habba Baldonado è un prodotto delle giovanili laziali che lo scorso anno, all’esordio in IFL, ha spiazzato tutti gli addetti ai lavori per il potenziale dimostrato. Queste caratteristiche hanno portato il giovane classe ’99 a provare la sua prima esperienza oltreoceano dove sta mettendo a frutto quanto di buono aveva già fatto vedere nel campionato italiano nella squadra dei Knigths della Clearwater Academy International.
Ciao, presentati ai nostri lettori
(HB) Ciao mi chiamo Habakkuk “Habba” Baldonado, DE#87.
Come hai iniziato a giocare a football?
(HB) La passione per il football è nata per caso: da piccolo ero solito guardare film e serie tv riguardanti il football e sono rimasto affascinato da questo incredibile sport. Dopo varie ricerche e discussioni con i miei genitori, a 11 anni le mie fantasie sono diventate reali: ho iniziato a giocare con quella che sarebbe diventata la mia grande famiglia dei Lazio Marines che mi hanno iniziato al football e mi hanno fatto diventare ciò che sono ora.
Da Luglio sei in USA, com’è stato l’approccio in un team High School?
(HB) Premetto dicendo che la vita in high school è completamente diversa da quella delle superiori italiane: qui in America tutto si basa sullo sport. Dalla mattina alla sera il pensiero fisso è il football, ci si allena tutti i giorni, si studia l’avversario attraverso i video e ci si allena per cercare sempre di arrivare al meglio. Mi sono abituato subito a questa vita visto che è quello che voglio fare in futuro. Il livello di gioco è visibilmente più alto che in Italia sia dal punto di vista atletico che da quello tecnico ragion per cui ho dovuto alzare anche il mio livello per adattarmi ai loro ritmi.
Quali sono i tuoi programmi e le aspettative per il futuro?
(HB) Il mio futuro lo vedo nel mondo del football in questo momento e quindi il mio obiettivo principale per ora è quello di riuscire ad entrare in un college con una borsa di studio. Dal punto di vista scolastico vorrei riuscire a prendere una Laurea in Ingegneria, da usare eventualmente come piano B.
Cosa ti piace maggiormente della tua attuale vita in HS?
(HB) La cosa che più mi piace in High School è che il tuo programma scolastico si adatta molto alle tue esigenze sportive e ti lascia il tempo necessario per riuscire al meglio nello sport. A parte questo ho scoperto di amare la vita americana in tutto e per tutto.
Come sta andando il campionato?
(HB) Il campionato sta andando molto bene; purtroppo a causa di un infortunio al gomito ho dovuto saltare quattro partite, ma ora che sono tornato sto cercando di dare il meglio di me giocando sempre in doppio ruolo (DE e WR, ndr) dando il 200% per recuperare il tempo perso.
Cosa ti manca dell’Italia?
(HB) Non c’è una singola cosa che mi manca in particolare dell’Italia, mi manca tutto, partendo dal cibo come molti di voi penseranno fino ad arrivare alla mia famiglia e ai miei amici. Una delle cose che più rimpiango in ogni caso è di non poter giocare al fianco dei miei fratelli in giovanile u19.
Farai in tempo a tornare per giocare il prossimo campionato IFL? Come hai preso la nascita del progetto Lazio Football?
(HB) Non sono certo di riuscire a giocare il prossimo campionato IFL comunque vedo questa unione tra Marines e Grizzlies come una grande opportunità di crescita per il futuro a livello romano e per tutti giocatori del nostro territorio.
Grazie per l’intervista, saluta chi vuoi…
(HB) Grazie mille per questa intervista, saluto tutta la nazione Lazio Football.
vi mostriamo gli Highlights di Baldonado in USA